mercoledì 1 settembre 2010

La bisaccia e le sue sfere!



Il viaggio attraverso il fantasmagorico mondo degli incontri fra granelli continua mio caro amico!
Avevi dubbi circa le mie intenzioni al riguardo?! Il breve silenzio stampa di questo periodo è dovuto proprio agli impegni sulla mia agenda, inesistente peraltro!
Se sorvolo sulle mie personalissime ( e dunque noiose) conclusioni su suddetti appuntamenti non posso di certo ignorare un fatto che avviene sempre e comunque: i mutevoli stati di disagio, agio, o indifferenza che si presentano quando una new entry!

"Cioè?"

Mi rendo sempre più conto che un qualsiasi face-to-face genera in noi tre differenti sensazioni.
Detta così sembra sfacciatamente saccente, ma in realtà se ti soffermi insieme a me a pensarci su, ne converrai di sicuro!

Poniamo che ieri sera sei uscito.
Agghindato per l'occasione ti rechi al piccolo pub dove hai appuntamento con il granello X della serata!
Innanzitutto c'è voluto un cataclisma interiore sufficientemente forte per darti la scossa a muoverti, abbandonare il tuo comodo divano, pettinarti, profumarti e inforcare le chiavi di casa per abbandonarla definitivamente!
Giunto sul posto tergiversi un attimo, il tuo corpo è li, sul marciapiede illuminato da fedeli alti lampioni, fissi le vetrine del pub - brulica di gente - pensi, quasi sei felice di aver lasciato la solitudine sul tuo divano.
Ti interroghi su come andrà la serata e soprattutto su come ti sentirai a tal proposito, hai la sensazione di avere la mano infilata dentro una piccola bisaccia vellutata con tre sfere al suo interno, ballano fra le tue dita - chissà quale delle tre sarà- ti senti affermare! Poco dopo entri nel pub e ti siedi al piccolo tavolo dove il tuo granello X sta sorseggiando dal suo boccale una birra.
La serata inizia!

E' esattamente così.
Il primo appuntamento è come un gioco d'altri tempi, ci sei tu, la new entry e la sorte! Tre come tre sono le sfere all'interno del sacchettino cremisi!
Il gioco è composto da due fasi: la fase in cui mescoli le biglie e la fase in cui scopri quella scelta, estraendola dal sacchetto.

"Fortuna, quindi?"

In poche parole si.
Sostanzialmente l'appuntamento, il trascorrere del tempo assieme al granello X, corrisponde al mescolar le sfere, e quella estratta corrisponde al tirar le somme dell'appuntamento stesso.

"Capisco, però le sfere mi sembrano poche...voglio dire, un appuntamento credo possa avere numerose variabili, non credi?"

Non condivido, o almeno per quanto concerne il primo appuntamento.
Pensaci bene, le variabili, come dici tu, son solo tre:

1) ti senti perfettamente a tuo agio; è una potenziale conoscenza da approfondire, son tranquillo e ho fatto decisamente bene ad uscir di casa per conoscere una persona nuova e piacevole. Quel che sarà sarà!

2)non ti senti per nulla a tuo agio; qualsiasi parola dica ti disturba, il suo gesticolare ti distrae dal suo monologo, ti concentri su piccolissimi particolari della sua persona che aboliresti con minimo un lanciafiamme, se solo ne avessi uno a disposizione... Perché ho abbandonato il mio divano?????

"E la terza? Son curioso!"

3)Non te ne frega nulla!
Non è questione di disagio! Proprio non riesci a fare a meno di fissare le persone, assai più interessanti, degli altri tavoli. I loro vestiti, l'accento della cameriera, il sottobicchiere e la macchia che si è appena creata con lo sgocciolar del bicchiere... Gli infissi del pub e la loro vernice sbeccata... Si... proprio la persona che hai di fronte e che parla ininterrottamente non riesci ad ascoltarla! Non che sia un cattivo soggetto, ma non attira la tua attenzione!

"In effetti è capitato anche a me, però non ci avevo mai pensato!"

Non ci avrai pensato perchè forse non soffri di insonnia come me!

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