martedì 5 luglio 2011

Stesso vortice.





Rieccomi qui...

Dopo 7 mesi.

7 mesi che pensavo mi sarebbero serviti e invece...

Mi soffermo a pensare a come ho usufruito di questo tempo e se potessi essere uno di voi, un esterno, credo che mi prenderei a pietrate da solo!


Cosa ho combinato? NULLA! Un genio...

Una cosa in realtà l'ho combinata.

A distanza di un anno l'ho rincontrato. La persona che mi ha suscitato tanto tanto malessere da aprire un blog per sfogarmi, per vomitare lo schifo che ho dentro.


L'ho rincontrato, e ci siamo visti per 5 mesi. Quasi tutti i giorni.

Possibile che io non riesca a capire? Possibile che lui funga così pesantemente da calamita per me?


5 mesi passati in un limbo. Dove non ero ne carne ne pesce.

5 mesi in cui non è mai stato sincero con me.


5 mesi aspettando una rivalsa.

5 mesi credendo che fosse cambiato.


5 mesi credendo che potessi cambiare io.

5 mesi di inferno.


5 mesi di paradiso.

5 mesi del cavolo...


Cosa mi aspettavo?

Boh..forse di venir capito una volta per tutte.

Invece son nuovamente solo.

Qui.


Solo.




mercoledì 29 dicembre 2010

Atrophic brain


Ho il cervello atrofizzato....

Prima o poi passerà, vero?!

So che ve ne siete accorti: SONO IN PAUSA!


Tornerò!

mercoledì 17 novembre 2010

Un film d'amore


Finisce un altro film.. l'ennesimo che dovrebbe darti una visione dell'amore più realistica del consueto e invece...

La stanza è buia, forse appena sfumata d'arancio.
Fuori la città sta per addormentarsi, dalla finestra aperta entra solo un pò d'aria umida, tipicamente notturna! Mi abbraccia solo un caldissimo plaid e un divano troppo comodo per far maturare le idee in parole!

Non penso a te, neppure a te e neppure a te. Questo fine serata è solo dedicato a me, e alla critica sul film numero x circa l'amore.
Mi sconcerta, oltre il fatidico lieto fine ormai ridondante, la capacità, la possibilità, la surreale situazione che ti propongono quando, appena prima la fine del primo tempo quando la love-story si incrina, i protagonisti, distrutti e sempre bagnati di lacrime, si ritrovano in un limbo plumbeo: non vanno a lavorare, telefono staccato, non mangiano.
Non portano fuori il cane, non si lavano, non pagano le bollette in scadenza... stanno li a collezionare piaghe da decupito sul letto, circondati da kleenex, piumoni (perchè si lasciano sempre in inverno) e con la tv perennemente sintonizzata su un canale satellitare qualsiasi che da un film qualsiasi di doris day, ovviamente, in bianco e nero.
Col passare dei fatidici tre mesi (che durano per ragione di tempo 12/13 minuti) si sposano!
Bah!!!!

Tralasciando il fatto che la mia ultima rottura risale all'inizio del periodo estivo (e con questo non ho potuto godere della copertina... mannaggia...) vorrei dire al re degli sceneggiatori che non funziona così!
Che possono continuare a scrivere storie d'amore tranquilli., senza affannarsi per farle sembrare normali. Perchè normali non sono, sia chiaro.

Noi comuni mortali, se ci lasciamo, andiamo a lavorare.
Mangiamo e ci riempiamo come delle zampogne, non rimaniamo fighi finchè non ci si sbrinano gli ormoni.
Corriamo avanti ed indietro, i problemi sembrano moltiplicarsi, abbiamo un sacco di scadenze da rispettare.. non ci sogneremmo mai di dire al nostro capo che stiamo male perchè siamo tornati single...e se anche fossimo tanto idioti il nostro capo non ci direbbe di stare a casa sino a quando staremo meglio..a meno che non aggiunga: "passa pure quando credi per ritirare le scatole con le cianfrusaglie che avevi sulla tua ex scrivania che domani assegnerò a chi realmente ha voglia di lavorare!"

Però, tutto sommato, un lato positivo i film ce l'hanno..ti fanno capire quanto siano irripetibili e romantiche le piccole cose/gesti che dividi ( se sei fortunato/a) o dividevi (se sei come me!! ;)) col tuo partner; le struggenti storie delle pellicole hanno come ricordo o simbolo d'amore delle boiate esagerate che davvero...sembrano uscire dal catalogo dell'ipotetica CuPiDo S.pA. dove centrano a rotazione delfini, pianeti del sistema solare, interi immobili, grandi griffes.. A noi innamorati normali basta un parcheggio sulla statale, uno scontrino, un fiore, una vicolo del centro... un piatto in quel ristorante, una canzone!

Film struggenti d'amore? Un potenziale ce l'avrebbero per noi cuori teneri, solo che poi...puff! Ci svegliamo molto rapidamente!

domenica 14 novembre 2010

Amaro, dolce amaro



Oggi davvero è una giornata NO.
Ho ducentotre cose da fare e sono ancora in pigiama....ma sorvoliamo.
Aspetto invano che arrivi un fascio di luce, che mi faccia sorridere e che dia un senso a questa domenica infernale.

Sono giorni che, con chi parlo-parlo, esce sempre il medesimo discorso...fato? Karma? Chi lo sa.
Il tema in questione è uno dei maggiori responsabili delle ombre che oscurano il mio umore: RAGAZZI E IL LORO LYFESTYLE.
Ecco. NO!
Non ne voglio mai parlare perché davvero mi innervosisco, ma prima o poi questo rospo lo dovrò mandare giù se vorrò una stramaledetta vita normale, no?

Io li odio. Ecco, partiamo da questo presupposto. Non sopporto il genere maschile. Gli uomini mi fanno schifo, non li reggo, non voglio sentire nessuno discorso in merito, mi irrigidisco, mi innervosisco e sparo sentenze così cattive che le persone interlocutrici storgono il naso o spalancano gli occhi come a dire "MA COS'HAI? CHE TI E' SUCCESSO?"

A me?? Io sto benissimo accidenti!!!
Non mi piacciono quando fanno i galletti, non mi piacciono quando mi approcciano in quel modo mellifluo da "io-ti-tiro-deficiente-tanto-ci.caschi-e-poi-ti-faccio-quello-che-voglio"...
Ma soprattutto..la cosa che proprio di più mi fa incazzare è la loro esponenziale ed irrisoria cantilena sul sesso.

Non parlare di sesso, fallo.
E' questo il messaggio... Non parlare sempre di scopamici, di avventure, di orgasmi anglofoni, di cigolii del letto... Non farti bello secondo il numero di conquiste... ma soprattutto non sfottere chi non ne parla perché quasi sicuramente si è passato tutta la gente di cui pensi di avere l'esclusiva.

Mi fanno davvero schifo.... Fanno i moralisti eppoi sono delle leggere.
Parlano d'amore e lo associano solo alle lenzuola.
Parlano di fidanzamenti e pensano solo a come organizzarsi le scappatelle.

Io...io davvero vorrei incontrarli uno per uno e sminuirli con un sonante 2 di picche.
Magari ti si ammoscia e inizi a parlarmi col cervello invece che...

Voglio l'antibiotico!


Inizia a piovigginare, il vento soffia piano ma sinistro. Le foglie e i fili d'erba ancora verdiccianti tremano esili come fili alla morsa di quest'autunno.
Non mi riesce difficile immaginare il disagio di foglie ed erba, inumidite dalla pioggerellina spilliforme, graffiate dal venticello..
Spesso anche io mi sento così.

Mi ritrovo a paragonarmi alle foglie giallastre.. boh! Non sono normale!
Però talvolta mi sento davvero di una presunzione illimitata, mi sembra...come dire... di mirare forse troppo in alto!
Le cose semplici non mi piacciono...le persone che mi vogliono non mi piacciono, le persone che mi piacevano e non mi calcolavano neppure di striscio e ora, per qualche strano caso della vita, mi vorrebbero non mi piacciono più!!! Ma perché?
Perché mi devo sempre complicare la vita in discorsi, in parabole assurde?

Perché non fai tu la prima mossa? Perché non ti scopri un po'?!
Uff...
Vado avanti solo di caffeina ormai. Per fare la persona normale ti dico anche che pranzo, che ceno... in realtà sono qui a bermi un'altra caffettiera.
Se di lavoro facessi il dirigente dell'ufficio COMPLICAZIONI AFFARI SEMPLICI avrei il premio produzione mensile, altro che annuale!

Mannaggia.
Voglio guarire! Voglio l'antibiotico!




ps. per il titolo si ringrazia Ester! ;)

venerdì 5 novembre 2010

Eppure sentire


Eppure è un continuo sentire.
Sensazioni che brulicano come piccoli insetti incantati in questo autunno.

Se vedo una foglia rossa? Penso a te.
Se vedo un bimbo che ride? Idem.
Un gelato rosa di fragola, decisamente fuori stagione? Penso a te.
Quando piove, penso ate.
Quando la sera si accendono le prime luci nelle case altrui io penso a te.

"Siamo innamorati?!"

No! Credo che sia più che altro una fissazione! A voi capita?
Magari vi piace così tanto una persona che ve la immaginate...qui..là.. con voi, senza di voi!
E' un continuo!! Un vizio!
Però, diciamocelo, non mi ha mai calcolato, neppure per caso...eppure è così gentile! Inoltre ha quel viso...uhmmmmmm... potrei davvero rinnegare qualsiasi cosa per baciarmelo!

Ogni vetrina mi parla di lui.
Ogni uccello che vola sul mio cielo me lo ricorda.
Ogni rumore del sottobosco, ogni onda del mare, ogni tuono.

Che poi...so bene che non penserà mai a me, che ha i suoi amici, i suoi intrallazzi. La sua vita insomma... Sono io. La colpa è mia!
Avremo mai modo per parlarci tranquillamente, e non correndo via?
Avremo mai modo di bere un the assieme?
Mi darai modo?

Se ti confidassi tutto questo... se solo potessi.
Azzardato. Lo so...mi trattengo, ma non nascondo che ti aspetto ogni sera.
Che se ti intravedo mi sorride il cuore!
E pensa che imbecille: cerco addirittura qualcosa di interessante da dire per accendere in te la voglia di controbattere.

Se guardo la luna, vorrei essere con te.
Se guardo le stelle vorrei poterle contare per te.
Se guardo i tuoi occhi vorrei potermici specchiare.
Se guardo te... mi intimorisco.

sabato 23 ottobre 2010

Ottobre ormai sta finendo.


Ottobre ormai sta finendo.
Mi ritrovo sul mio lettone con una tazza di the grigio bollente a riflettere su questo mese appena passato con un sottofondo di suoni indistinguibili di vario genere che musicano la serata di chissà quali strani esseri umani!

Ottobre è stato rapido, troppo rapido. Non ho capito niente di lui!
Mi spiego.
Solitamente alla fine di ogni mese metto in atto una pratica tipicamente da single, cerco di capire cosa ho potuto o dovuto imparare nell'arco delle quattro settimane passate... ecco, se a fine mese ci fosse un esame da sostenere sicuramente questa volta rischierei la bocciatura!
Sono successe troppe cose e troppo in fretta. Sono rimasto indietro!

Dovrei rimboccarmi le maniche... beh, un buon proposito per novembre, no?
Ecco, novembre è un mese che proprio non mi garba.
Mi sa di ostile, per fortuna dura solo 30 giorni! ;)

In ogni caso ti penso.
Più spesso del previsto.