martedì 15 giugno 2010

Se regole non ce ne sono, perchè limitarti?


Sono arrivato alla conclusione che bisogna smettere di riflettere.
O meglio, riflettere meno!
Troppe volte mi soffermo su dei micro-particolari su cui potrei deliberatamente sorvolare!

Perchè?
Perchè asfissiamo il nostro cervello con macchinose peripezie, per altro inutili?

Credo sia colpa del controllo.
Ebbene si.. C'è chi proclama a gran voce che sia una caratteristica preponderante dei granelli insicuri, altri affermano che sia tipico di quelli troppo sicuri di sè.. e via discorrendo!
In entrambi i casi è dannoso. Dannosissimo!
Prova a pensare ad una situazione tipo, essendo "tipo" prende corpo in "momento-azione-reazione".
Stop.
NO! Nella realtà è un trinomio semplicissimo; ma nella nostra cabesa diventa "momentaccio-azione illegittima-reazione esagerata-viaggi mentali esponenziali che non finisco mai!!"
Cerchiamo di psicanalizzare qualsiasi cosa e chiunque per trovare una risposta logica e chiara che vada bene per noi! Abbiamo sete di controllo, non di potere sia chiaro, quella sensazione di aver afferrato e di avere il fatidico coltello dalla parte del manico, il potere di uscirne -in caso di "pericolo"- indenni!

Eppoi..come negare il desiderio di anticipare le mosse altrui?
Ci fa sentire pronti, caparbi e maledettamente intelligenti, quando alla resa dei conti siamo solo piccoli granelli in balìa di qualcosa più grosso di noi!

E' davvero inutile perdere troppo tempo a fissare nel vuoto con le pinne incrociate e la testa in fumo, io investirei il mio tempo in modo più proficuo: vivere in modo più leggero, agire di conseguenza e ricordarsi che l'amore è un gioco a due.
Perchè barare? Perchè anticipare?

Se regole non ce ne sono, perchè limitarti?

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