sabato 12 giugno 2010

E allora coraggio!


"Sai, vorrei tanto conoscere una bella persona, trascorrere del tempo assieme, conoscersi. Vivere alla giornata, anche se poi, parlando sinceramente, dopo solo due giorni sto già viaggiando con la fantasia.. Costruire una vita immaginaria, sognando un futuro roseo.
Si certo, sarebbe perfetta una storia senza complicazioni. Vorrei tanto che andasse come voglio io. Che mi rispondesse sempre quello che voglio sentire. Che non corresse, che non mi opprimesse.. Insomma, si, senza tante manfrine!
Mi capisci no?"


No!
Non ti capisco.
Come diavolo fai a desiderare un cadavere? Un robot? Una bambola di pezza?

Quando nasce un'amicizia, una storia, una relazione, una frequentazione è normale essere euforici e pertanto magari, lasciarsi trasportare dalla fantasia e immaginare un futuro insieme.
Dal momento in cui lo fai nascono le complicazioni. Le tue acerrime nemiche!!
In realtà le complicazioni, che in realtà non è altro che l'affetto, nascono perchè devono nascere.
E' decisamente naturale che con l'instaurarsi di un rapporto scaturisca un affetto reciproco, un volersi bene che col tempo matura sempre più. Come fai a temere tutto ciò? E' bello!

"Non saprei.. mi sento già soffocare. Non voglio creare false aspettative."

Ma non crei false aspettative.
O meglio: credo che ogni comportamento, azione, gesto corrisponda ad uno stato d'animo. Se ti sentivi di fare una certa cosa significa che in quel momento eri guidato da un certo sentimento. E' abbastanza chiaro?
Generalmente il binomio sentimento-azione è una scala crescente comune a tutti con tempistiche che si differenziano da granello a granello sempre presupponendo che tu non sia un malato mentale, uno psicolabile, uno che insomma non fa vedere che va tutto bene eppoi BOOM! manda tutto a scatafascio, in tal caso fai del male all'altra persona, ma soprattutto a te!

Credo fermamente che sia necessario conoscere se stesso in maniera profonda per riuscire a far collimare il tuo desiderio di essere felice in due con un ipotetico partner, per capirci: una scarsa conoscenza di sè porta solo a guai!!

"Vedi.. è che vorrei avere la possibilità di conoscere una persona senza rischiare nulla.. vedere insomma come va.."


Capisco bene questo desiderio, ma purtroppo si rischia sempre. Ed è un grosso vantaggio: si matura. Si capisce che strada imboccare, si impara.. Non è possibile non mettersi in gioco quando si conosce qualcuno che potenzialmente potrebbe interessarci. Non è concepibile, perchè come l'altra persona scopre dei lati di sè per farsi conoscere, tu dovresti fare la medesima cosa, salire su una giostra inevitabile.
Tieni conto che chi ti sta di fronte sta sicuramente rischiando. Non sarebbe un gioco alla pari.
Trovi sia divertente?

"No.."

E allora coraggio, è così bello potersi aprire in modo naturale e farsi conoscere per quello che si è. Cosa avresti da perdere? Solo una persona che non ti conoscerebbe affatto.

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